lunedì 19 novembre 2018

TERREMOTO CENTRO ITALIA - RACCOLTA GIOCATTOLI


                 "TERREMOTO CENTRO ITALIA"

RACCOLTA GIOCATTOLI
🏈🐎🎾⚽🎱⚾🚂📚🎠

EROI NEL QUOTIDIANO e AMICI DELLA PIAZZA , col Patrocinio del Comune di Cesate  ancora insieme per i terremotati del Centro Italia 🌈
Vi aspettiamo al CAFÈ VOLTAIRE di Cesate, sabato 1 e sabato 8 Dicembre.

domenica 18 novembre 2018

FREDDO - CONSIGLI PER GLI UCCELLI SELVATICI


Freddo: come aiutare gli uccelli selvatici.

Il modo migliore – spiega la Lipu - è allestire una mangiatoia sul balcone, in giardino o nel terreno della scuola.

Semi, frutta fresca e secca, briciole dolci. Basta poco per aiutare gli uccelli selvatici a sopravvivere alle temperature rigide e alla neve.

Mangiatoie, le dimensioni per quella classica sono di 20-30 x 30-45 centimetri, più il tetto che deve sporgere leggermente per ogni lato. Sul piano occorre predisporre un bordo esterno perché il vento non sparpagli il cibo, con dei piccoli spazi negli angoli per facilitare la pulizia periodica.
Il consiglio degli esperti è quello di smaltare la tavola con vernice impermeabile, per essere più resistente alla pioggia.
Esistono mangiatoie già pronte (la Lipu ne propone alcune sul proprio sito web www.lipu.it ), altrimenti si può costruire una mangiatoia artigianale, sfruttando materiali riciclati quali un cartone del latte, una bottiglia di plastica, oppure una reticella da riempire con arachidi non salate e frutta secca.

Il cibo si può acquistare in un consorzio agrario o un negozio di prodotti per animali domestici.

A pettirosso, capinera, passera scopaiola, merlo (insettivori) occorre servire biscotti, briciole dolci (panettone, plum-cake), frutta fresca, mentre per specie come cinciallegra, cinciarella, picchio muratore (insettivori) meglio la frutta secca tritata (noci, nocciole), arachidi non salate, semi di girasole, pinoli sgusciati.

Infine, passero, fringuello, verdone, cardellino (granivori) necessitano di semi di girasole, miscele di semi vari (avena, miglio, canapa, frumento), mais spezzato.

L’ospite più comune e facile da vedere è il pettirosso: paffuto, confidente ma anche molto territoriale, è l’unico uccellino che canta regolarmente durante l’inverno.

Molto simile come silhouette è il codirosso spazzacamino, che cala dalle montagne per frequentare i tetti dei palazzi e i ruderi inclusi gli spazi aperti tra i binari delle stazioni ferroviarie.

Sugli alberi e le siepi dei parchi pubblici e dei giardini si puo’ osservare il minuscolo regolo e l’acrobatica cincia mora.
Un po’ meno comuni, il frosone col suo potente becco ed il lucherino che ama particolarmente gli alberi di ontano.

“Attrezzare mangiatoie è anche una bella occasione anche per osservare le specie da vicino – afferma Marco Dinetti, responsabile Ecologia urbana della Lipu -

Alcune specie insettivore, quali rondini, cuculi e usignoli, sono costrette a partire per la migrazione che le porta in Africa, dove resteranno fino alla primavera successiva. Da noi restano le specie più adattabili in fatto di alimentazione, e altre ancora giungono dal nord Europa per svernare nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo”.

Fonte: LIPU

FREDDO - CONSIGLI UTILI PER GLI ANIMALI


❄ FREDDO - CONSIGLI UTILI PER 🐶🐱

Consigli utili di Lega Nazionale per la Difesa del Cane per prenderci cura dei nostri amici a quattro zampe durante la stagione fredda.

Infatti, benché gli animali sopportino le basse temperature meglio degli umani, è buona norma prendere dei piccoli accorgimenti per tutelarli nelle giornate più rigide.

Un’alimentazione adeguata e un riparo idoneo sono sicuramente le prime cose a cui pensare per garantire il benessere dei nostri pet.

Non tutti i quattro zampe sono temprati per i rigori del clima invernale: i cani di taglia grande mantengono il calore per molto più tempo grazie alla maggiore massa corporea che li isola.

Le taglie più piccole, le razze a pelo corto e quelli che non hanno particolare massa corporea per aiutarli a mantenere il calore, necessitano quindi di un trattamento speciale.

È importante prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti dove dormire e rifugiarsi.

Inoltre, con le temperature rigide della stagione invernale, i soggetti anziani e/o malati, i cani di taglia piccola, vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non devono essere lasciati all’aperto, soprattutto di notte.

Purtroppo ci sono infatti tanti decessi di cani durante la stagione invernale per il peggioramento di malattie croniche o la poca protezione dal gelo.

È importante ricordarsi anche dei randagi.

Basta veramente poco per aiutare un animale in difficoltà.
Specialmente in alcune parti d’Italia, i cani e i gatti presenti sul territorio sono veramente tanti, non dimentichiamoci mai di mettere una ciotola di cibo e di acqua a loro disposizione fuori dalle nostre abitazioni.

Per gli ospiti di canili e gattili, Lega Nazionale per la Difesa del Cane lancia un appello rivolgendosi a tutti i cittadini: invece di buttare vecchie coperte, piumoni, asciugamani, lenzuola e indumenti usati, portateli al Rifugio più vicino.
Saranno utilissimi per scaldare le cucce degli animali senza famiglia.

Ecco quindi alcuni consigli per migliorare la qualità di vita del tuo animale, ma in alcuni casi anche preservarla.

- Una alimentazione adeguata.

Un’alimentazione adeguata per il nostro animale può fare la differenza, in particolare durante la stagione invernale.
Questo perché con l’abbassarsi delle temperature anche loro, come noi, bruciano più calorie.
In particolare per i gatti che vivono all’aperto una dieta ricca di nutrienti, grassi e proteine, dall’elevato profilo qualitativo, consente loro di non perdere peso utilizzando le riserve corporee come “carburante” per scaldarsi.

- Un riparo idoneo.

Bisogna prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti per dormire e rifugiarsi.
La cuccia, di dimensioni giuste per la taglia dell’animale, va collocata a qualche centimetro da terra, possibilmente con l’entrata rivolta in direzione opposta a quella in cui solitamente soffia il vento.
Il pavimento della cuccia dovrà essere ricoperto con una coperta di lana che dovrà essere regolarmente cambiata, soprattutto dopo che ha piovuto.
Nei casi in cui il freddo è davvero pungente, è consigliabile coibentare la cuccia con dei materiali ecologici come le schiume a base di ricino, soia, zuccheri ecc.

- Una cura costante.

Spazzolando il vostro animale con regolarità, si stimola la circolazione sanguigna e un adeguato rinnovo del sottopelo che gli consentirà maggiore protezione anche nei mesi invernali.
Inoltre, se si sono bagnati a causa della pioggia o della neve è importante asciugarli bene, soprattutto le zampe e tra le dita, dove possono rimanere i cristalli di ghiaccio che potrebbero contenere sostanze tossiche presenti nelle soluzioni antigelo, nocive per l’animale.
Anche il sale può creare serie irritazioni ai polpastrelli del vostro pet, pertanto, per sciogliere il ghiaccio su marciapiedi e viottoli vi consigliamo prodotti pet friendly.

- Attenzione: il freddo della notte può essere letale per i meno forti.

Nella stagione invernale, con le temperature rigide, i soggetti anziani e/o malati, i cani di taglia piccola, specie se a pelo raso, vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non dovrebbero essere lasciati all’aperto, soprattutto di notte.

- La ciotola dell’acqua.

L’acqua del cane o del gatto se si trova all’esterno può congelarsi.
Consigliamo di cambiarla spesso e di usare recipienti in plastica, poiché il metallo conduce il freddo più rapidamente.

- Non lasciate mai un cane incustodito in auto.

Non bisogna mai lasciare un cane incustodito in auto: è molto pericoloso durante la stagione estiva in quanto potrebbe soffocare, ma lo è anche d’inverno. Il veicolo potrebbe diventare una sorta di frigorifero, soprattutto durante le ore serali, causando l’ipotermia o il congelamento dell’animale.
Mettete sempre qualche coperta in macchina: in caso di emergenza può essere utile coprirlo e farlo stare al caldo.

- Non lasciate mai un cane incustodito in garage.

E’ assolutamente sconsigliato custodire l’animale in garage ma spesso accade! Quindi, prima di “custodire” l’animale in questo luogo, ricordiamoci di mettere al sicuro l’antigelo per la macchina: può essere fatale per gli animali domestici, anche in piccole quantità.
Parimenti non versate mai l’antigelo a terra o sopra un tombino: qualche cane o gatto potrebbe leccarlo.
Nel caso in cui il vostro animale ne ingerisse, va portato urgentemente dal veterinario, possibilmente con la confezione del prodotto. Prestiamo anche attenzione alle nostre autovetture e alla perfetta tenuta dei sistemi idraulici.
Il liquido del radiatore, contenente antigelo, glicole propilenico colorato e trattato, è di sapore dolciastro, lappato con golosità dai gatti. Inoltre, non bisogna mai lasciare il cane in garage quando si accende l’auto, poiché il monossido di carbonio (che viene emanato dal tubo di scappamento) potrebbe essergli fatale.

- Non lasciate mai incustoditi apparecchi elettrici.

Non lasciate mai, per nessun motivo, incustodite eventuali stufette portatili, cuscinetti termici, scaldini elettrici ecc: nel caso in cui cani, gatti e conigli masticassero i cavi elettrici, potrebbero essere fulminati.

- Attenzione: nella neve il cane potrebbe perdere le tracce di odore e smarrirsi.

Sappiamo che quasi tutti cani amano giocare e rotolarsi in mezzo alla neve, ma potrebbero perdere le tracce di odore e smarrirsi facilmente.
Quindi attenzione, in qualsiasi circostanza, non bisogna mai dimenticare che il guinzaglio è la “cintura di sicurezza” del vostro amico.

- Attenzione agli animali che si rifugiano sotto le automobili.

Con le basse temperature i gatti liberi o anche altri animali che vivono all’aperto potrebbero andare a rifugiarsi sotto le automobili, per riscaldarsi con il caldo del motore.
Prendiamo la buona abitudine di controllare sotto l’automobile, all’interno del passaruota, o per sicurezza dare dei leggeri colpi sul cofano della macchina prima di partire, in modo da permettere a eventuali ospiti di fuggire.“

Fonte: LEGA NAZIONALE PER LA DIFESA DEL CANE

ATTENZIONE PRIMA DI AVVIARE IL MOTORE DELL'AUTO

                    ⚠ ATTENZIONE ⚠
🐱 PRIMA DI METTERE IN MOTO L'AUTO 🚘

Con le basse temperature e le pioggie i gatti liberi o anche altri animali che vivono all’aperto potrebbero andare a rifugiarsi sotto le automobili, per riscaldarsi con il caldo del motore.
Prendiamo la buona abitudine di controllare sotto l’automobile, all’interno del passaruota, o per sicurezza dare dei leggeri colpi sul cofano della macchina prima di partire, in modo da dare una possibilità di fuggire a eventuali ospiti.

Carissimi, non intendiamo intralciare le attività di altre associazioni e i servizi offerti dall'amministrazione comunale, ma come As...