mercoledì 30 novembre 2016
S.O.S. ACQUACANINA ... Appello di Giancarla Marchesi, Sindaco di Cesate (MI)
Buonasera a tutti,
dopo aver fatto avere le casette agli allevatori di Acquacanina e sentito il Sindaco Giancarlo Ricottini dobbiamo riuscire a fare un altro miracolo tutti INSIEME.
Hanno bisogno di avere beni di prima necessità e precisamente:
PASTA
OLIO
PELATI
PASSATA DI POMODORO
SALE
TONNO IN SCATOLA GRANDE
LEGUMI IN SCATOLA
SALUMI VARI NON AFFETTATI
BISCOTTI
LATTE A LUNGA CONSERVAZIONE
MERENDINE
SUCCHI DI FRUTTA
ACQUA NATURALE E FRIZZANTE
VINO TIPO TAVERNELLO.
Iniziamo la raccolta GIOVEDI' 1 DICEMBRE dalle 9.30 alle 12.30 e SABATO 3 DICEMBRE dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17 presso il Magazzino Comunale di Via Arno a cura delle Associazioni Amici della Piazza e Eroi nel Quotidiano. Potete lasciare anche delle donazioni e le Associazioni provvederanno all'acquisto dei beni.
Tutti i giorni dall'orario di apertura il Cafe' Voltaire si è reso disponibile alla raccolta.
La partenza è prevista per il VENERDÌ 9 DICEMBRE quindi abbiamo tutto il tempo per raggiungere l'obiettivo di fare un bellissimo regalo di Natale ai nostri amici di Acquacanina.
Dai che ce la facciamo anche questa volta...ne sono più che sicura
mercoledì 23 novembre 2016
UNISCITI A NOI...
La nostra Associazione ha bisogno di un aiuto concreto per crescere, I
VOLONTARI, risorsa preziosa per raggiungere obbiettivi seri e concreti.
Gli eroi nel quotidiano hanno bisogno di persone che credano fermamente nella SOLIDARIETÀ e che siano consapevoli di quanto sia importante AIUTARE IL PROSSIMO.
Madre Teresa diceva che se vuoi arrivare al cielo devi scendere e allungare una mano verso il povero.
Non possiamo rischiare di diventare ciechi davanti ad una società che via via si inaridisce...
bisogna AGIRE. ..
UNISCITI A NOI... INSIEME SI PUÒ!
Non si chiede un grande impegno e tempo libero ma solo Buona volontà e voglia di aiutare.
Chiama al 3475050567 o scrivici a: eroinelquotidiano@libero.it
Gli eroi nel quotidiano hanno bisogno di persone che credano fermamente nella SOLIDARIETÀ e che siano consapevoli di quanto sia importante AIUTARE IL PROSSIMO.
Madre Teresa diceva che se vuoi arrivare al cielo devi scendere e allungare una mano verso il povero.
Non possiamo rischiare di diventare ciechi davanti ad una società che via via si inaridisce...
bisogna AGIRE. ..
UNISCITI A NOI... INSIEME SI PUÒ!
Non si chiede un grande impegno e tempo libero ma solo Buona volontà e voglia di aiutare.
Chiama al 3475050567 o scrivici a: eroinelquotidiano@libero.it
domenica 20 novembre 2016
20 novembre: "Giornata Internazionale dei diritti dell'infanzia"
Il 20 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza . La data ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ,
documento che enuncia per la prima volta, in forma coerente, i diritti
fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i
bambini e a tutte le bambine del mondo.
La Convenzione ONU si rivolge alle bambine ed ai bambini, alle ragazze ed ai ragazzi, senza distinzione di razza, colore, sesso, lingua, religione, opinione del bambino e dei genitori, riconoscendo a tutti una serie di diritti fondamentali, come il diritto alla vita, alla famiglia, alla salute, alla protezione da ogni forma di violenza, abuso, sfruttamento, ad esprimere la propria opinione e ad essere ascoltati. La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia ha valore di legge per l’Italia dal 1991: da allora esiste un obbligo per tutti, nel nostro Paese, di impegnarsi ogni giorno per la promozione e la tutela di tali diritti
La Convenzione ONU si rivolge alle bambine ed ai bambini, alle ragazze ed ai ragazzi, senza distinzione di razza, colore, sesso, lingua, religione, opinione del bambino e dei genitori, riconoscendo a tutti una serie di diritti fondamentali, come il diritto alla vita, alla famiglia, alla salute, alla protezione da ogni forma di violenza, abuso, sfruttamento, ad esprimere la propria opinione e ad essere ascoltati. La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia ha valore di legge per l’Italia dal 1991: da allora esiste un obbligo per tutti, nel nostro Paese, di impegnarsi ogni giorno per la promozione e la tutela di tali diritti
giovedì 17 novembre 2016
mercoledì 16 novembre 2016
Questa sera intervista su Svolta alle 21 Radio Panda 96.3 Fm.
Questa
sera in diretta a Svolta alle 21 con Ele, Gianmarco ed eccezionalmente
il nostro Gabry, saranno presenti anche i ragazzi cesatesi che la scorsa
settimana hanno compiuto una grande impresa a sostegno di Acquacanina,
un comune del maceratese colpito duramente dal terremoto! Stay Tuned!
sabato 12 novembre 2016
venerdì 11 novembre 2016
giovedì 10 novembre 2016
domenica 6 novembre 2016
CESATE, GRAZIE ANCORA...
Cari Cesatesi anche oggi nonostante fossimo presenti solo per un'ora, in tanti avete dimostrato la vostra generosità, l'affetto e la vicinanza coi cittadini del Comune di Acquacanina.
GRAZIE di
sabato 5 novembre 2016
VI ASPETTIAMO DOMANI.
Cari
Amici vi aspettiamo anche domani dalle 11 alle 12 sempre presso il
Municipio, per raccogliere fondi per aiutare il Comune di Acquacanina.
GRAZIE CESATE
GRAZIE CESATE
E come diciamo sempre... INSIEME SI PUO'...
COMUNE, EROI NEL QUOTIDIANO e AMICI DELLA PIAZZA insieme per Acquacanina...
E VOI CARISSIMI CESATESI ancora una volta, con la vostra generosità avete permesso di raggiungere in poche ore il nostro obbiettivo!
Il comune di Acquacanina avrà le sue unità abitative.
GRAZIEEEEEE
COMUNE, EROI NEL QUOTIDIANO e AMICI DELLA PIAZZA insieme per Acquacanina...
E VOI CARISSIMI CESATESI ancora una volta, con la vostra generosità avete permesso di raggiungere in poche ore il nostro obbiettivo!
Il comune di Acquacanina avrà le sue unità abitative.
GRAZIEEEEEE
giovedì 3 novembre 2016
Terremoto, la Protezione Civile chiede di fermare le raccolte beni di prima necessità.
Dopo la forte scossa che il 30 ottobre ha colpito Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo è scattata una staffetta solidale, che si è manifestata anche attraverso raccolte spontanee di beni.
La cittadinanza aveva già risposto con generosità all’emergenza del 24 agosto scorso. Sui territori nuovamente colpiti dal sisma sono, quindi, ancora stoccati e disponibili grandi quantitativi di cibo, vestiario, farmaci, giochi per bambini.
Tutti questi beni saranno impiegati per il sostegno alle persone che si trovano fuori casa e distribuiti in base a un’attenta analisi delle esigenze delle comunità, così come rappresentate dai Sindaci.
È questa la linea anche per le derrate alimentari, che saranno impiegate dalle cucine da campo allestite sul territorio per i pasti della popolazione assistita.
Una volta rientrata questa fase di prima emergenza – per evitare sprechi – le donazioni alimentari deperibili e i beni di prima necessità in eccedenza saranno affidati al Banco Alimentare onlus, in virtù di una convenzione sottoscritta il mese scorso dalla Fondazione con Dipartimento della Protezione Civile, Regioni interessate e Croce Rossa Italiana.
Fonte: www.protezionecivile.gov.it
La cittadinanza aveva già risposto con generosità all’emergenza del 24 agosto scorso. Sui territori nuovamente colpiti dal sisma sono, quindi, ancora stoccati e disponibili grandi quantitativi di cibo, vestiario, farmaci, giochi per bambini.
Tutti questi beni saranno impiegati per il sostegno alle persone che si trovano fuori casa e distribuiti in base a un’attenta analisi delle esigenze delle comunità, così come rappresentate dai Sindaci.
È questa la linea anche per le derrate alimentari, che saranno impiegate dalle cucine da campo allestite sul territorio per i pasti della popolazione assistita.
Una volta rientrata questa fase di prima emergenza – per evitare sprechi – le donazioni alimentari deperibili e i beni di prima necessità in eccedenza saranno affidati al Banco Alimentare onlus, in virtù di una convenzione sottoscritta il mese scorso dalla Fondazione con Dipartimento della Protezione Civile, Regioni interessate e Croce Rossa Italiana.
Fonte: www.protezionecivile.gov.it
mercoledì 2 novembre 2016
Lo zaino di emergenza per i nostri amici a 4 zampe – Scopri come prepararla!
Autore Martina Tesser
Benedict “Dinky” de Borja è un soccorritore volontario presso i vigili del Fuoco della Volunteer Fire and Rescue Brigade di Manila, nelle Filippine. Collabora da anni con il Dottor Sixto Carlos nella realizzazione di corsi e training su argomenti come la preparazione alle calamità e la gestione delle emergenze e del primo soccorso. Il suo contributo per Emergency Live, in lingua inglese, è disponibile qui. Questo articolo è stato redatto dopo gli intensi tifoni che hanno colpito le Filippine nel 2013 e 2014. Chiaramente le indicazioni che valgono per un paese asiatico soggetto a molti tifoni e alluvioni sono adattabili solo in parte per una zona sismica. Ma un supporto utile per agire con rapidità in caso di scosse non distruttive è utile per chi vuole sentirsi preparato in caso di bisogno. Vuoi fare uno zaino per la tua famiglia? Ecco cosa deve contenere
Essendo un soccorritore volontario attivo, sono stato uno dei primi a impegnarsi sul campo quando la tempesta tropicale Ondoy colpì Manila nel Settembre 2009. Ironicamente il mio primo “paziente” fu un piccolo Yorkshire con un attacco di panico per via del livello dell’acqua che stava lentamente aumentando nella casa. Oltre a quella disavventura, nei giorni che seguirono le persone della casa e i loro animali furono separati o bloccati dov’erano, ed occorreva portare loro da mangiare, in attesa che Ondoy passasse. La storia che vi ho raccontato è vera e sottolinea come sia importante per i proprietari di animali domestici prendersi la responsabilità dei loro amati compagni.
Occorre prontezza per i nostri animali!
Attualmente, con le informazioni che diventano sempre più fruibili, i proprietari di animali hanno i mezzi necessari per prendersi cura di loro non solo nella buona, ma anche nella cattiva sorte, quando c’è un’emergenza o disastri in corso. In generale, la prontezza è un modo di pensare che spinge un individuo a sapere “cosa devo fare se succedesse una emergenza”.
La prontezza può essere associata a due grandi categorie:
- Prontezza in caso di emergenza
- Prontezza in caso di disastri
Molte volte ci si sente pronti o si vede che in molti casi questi due tipi di prontezza sono intercambiabili. Ma in quest’articolo andremo a definire la prontezza in caso di emergenza, come emergenze familiari, con eventi che colpiscono la famiglia nell’immediato mentre la prontezza in caso di disastri si rifà alle calamità naturali e/o causate dall’uomo, che affliggono un alto numero di persone in una vasta area territoriale, come una comunità, una provincia o una regione. In entrambe le categorie, le persone proprietarie di animali si devono sforzare di avere un kit pronto per le emergenze e non solo per se stessi e la propria famiglia ma anche per i propri animali.
Cosa serve nello zaino di emergenza per il vostro animale?
Negli anni in cui ho fatto il volontario, ho osservato che:
Il governo ha una capacità molto limitata in termini di salvataggio e risorse di soccorso. Le ONG sono la speranza principale a cui chiedere aiuto, ma in caso di evacuazioni su ampia scala le loro risorse risultano comunque molto compromesse;
Gli animali domestici non sono una priorità alta quando c’è il dovere di evacuare civili;
Non molti centri di evacuazione accettano animali evacuati, poiché presenterebbero un rischio sanitario e di sicurezza per altri sfollati;
Cibo, acqua e medicine sarebbero troppo difficili da trovare in uno scenario di disastro;
Anche se ciò può essere vero, oggi ci sono più proprietari di animali di prima (soprattutto di cani). Bisogna fare attenzione anche a questo tema per ridurre possibilità di abbandoni, creazione di branchi o problematiche di tipo sanitario;
Ciò vuol dire che più persone necessitano di essere sicure che i propri cuccioli siano tutelati e messi in salvo in caso di emergenza o disastro. Per preparare ogni tipo di kit, avrete bisogno di:
- Acqua
- Cibo
- Gabbietta per il vostro animale
- Medicine/materiale di primo soccorso
- Documentazione dell’animale
- Giocattoli
In entrambi i casi di emergenza e disastro, gli oggetti menzionati devono essere presenti all’interno dei vostri kit. Ciò che fa la differenza è quello che riescono a fare i kit, in base all’ambito e alla situazione. Per esempio, in una situazione d’emergenza, l’acqua che avete con voi, dovrebbe essere sufficiente al vostro animale per farlo bere o pulire una ferita. In uno scenario di disastro, questa logica vale ugualmente, ma la quantità d’acqua disponibile dovrebbe poter durare almeno 3 giorni e dovrebbe includerne abbastanza per bere, lavare e per altri bisogni del vostro amico a quattro zampe (Chiaramente questa stima si riferisce ad uno scenario di disastro in un ambiente differente dall’Italia, dove i soccorsi sono attivi e pronti in massimo 12 ore ndr).
Il cibo è un altro elemento importante da preparare e deve includere sia cibo secco che umido per il vostro animale. Ricordatevi che, se possibile, sarebbe meglio portare con sé cibo di varietà, marchio e sapori familiari al vostro animale. Il cibo, oltre che necessario, ha un effetto calmante durante le calamità e permetterà di distrarre e tranquillizzare il vostro compagno.
Il riparo è un fattore che dipende dalla situazione che ti ritrovi. In una situazione di emergenza, un riparo per il vostro animale potrebbe essere la sua gabbietta, oppure un mezzo in cui può starsene al sicuro. Mentre durante un disastro, il riparo potrebbe essere il vostro veicolo oppure un riparo dopo l’evacuazione. Assicuratevi di avere a disposizione, in entrambi i casi, elementi per l’igiene e la pulizia, come una piccola cassetta o qualcosa per raccogliere gli escrementi. Una soluzione che ho visto e che mi è sembrata molto intelligente è quella di usare il tappo di una scatola da scarpe come lettiera per gatti. Si tratta di uno strumento poco ingombrante e facile da trasportare, oltreché leggero.
La differenza sta nelle emergenze comuni, in cui il primo soccorso significa gestire e curare malattie comuni e ferite, preparando il vostro animale ad affrontare le difficoltà prima di portarlo da un veterinario per un trattamento più corretto. In uno scenario di disastro, non sarete in grado di portarlo immediatamente ad una clinica veterinaria, quindi, meglio essere preparati, in vista dei soccorsi.
Documentazione e ID dell’animale sono molto importanti. Ma molto importanti sono anche delle foto che ritraggono voi assieme a lui, soprattutto per le sue caratteristiche identificative, come il pelo o altri segni particolari. Foto di voi con il vostro animale possono stabilire un indizio importante nel caso veniste separati.
La Documentazione è altrettanto importante. Deve includere l’attestato di proprietà, atto di vendita, allevamento, e molte altre indicazioni, soprattutto mediche. Meglio tenere i dati tutti aggiornati. Questo rappresenta un grande passo per risparmiare tempo in caso di bisogno, così da non dover indovinare lo stato di salute del vostro amico a quattro zampe.
Alla fine, assicuratevi che qualche giocattolo del vostro animale sia a portata di mano, per distrarlo e tenerlo occupato. Questo aiuta dopo l’evacuazione durante una calamità oppure quando il vostro compagno sarà al riparo e dovrà convivere con altri animali, la cui presenza potrebbe stressarlo. Una pallina, o un giocattolo da mordere, oppure qualche gioco sonoro può aiutare a distrarre voi e il vostro amico a 4 zampe, in attesa che l’emergenza passi.
Fonte: EMERGENCY-LIVE
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